Si chiama “Longwei” l’impresa di pulizie di Hefei, con sede in Cina, gestita da un gruppo di sordi che, grazie al loro coraggio e al loro successo, hanno contribuito nel paese a creare delle misure di tutela e promozione per l’occupazione di persone affette da disabilità.
Hu Min, dopo la conclusione di un percorso educativo liceale speciale, ha faticato a trovare lavoro. La sua disabilità, infatti, era penalizzante durante la selezione dei candidati e spesso ha azzerato le possibilità di guadagnarsi da vivere e rendersi indipendente.
Così ha deciso di fare qualcosa per cambiare le sorti di tutte le persone come lui, piuttosto che adagiarsi e accontentarsi di lavori poco in linea con le sue corde.
Nel 2019 fonda l’impresa di pulizie Longwei, con un inizio tutt’altro che semplice. Hu Min ha raccontato che il team aveva problemi nell’interazione con i clienti che per lo più non sapevano leggere il linguaggio dei segni, inoltre, erano spesso oggetto di discriminazione tanto che una volta scoperto che gli addetti delle pulizie erano affetti da sordità e mutismo non venivano più richiamati per il servizio successivo.
Il team non si è perso d’animo e ha assunto in assistenza Shen Mingming, tutt’oggi l’unico dipendente udente dell’impresa di pulizie. Il ruolo di Shen è quello di essere l’anello di comunicazione tra la clientela e gli addetti alle pulizie, è la voce e le orecchie dell’impresa e si occupa di prendere le prenotazioni, organizzare i turni di lavoro e trovare una soluzione ai problemi e alle emergenze.
In pochi anni l’impresa è diventata un successo e grazie a un servizio di qualità, comprovato dalle recensioni positive, che oggi ha una base di clienti fedeli e sta aumentando sempre di più i suoi utili.
L’impresa ha avuto modo di farsi conoscere non molto tempo fa grazie ad un incarico per una pulizia profonda dentro un laboratorio per lo sviluppo di prodotti presso un’università. La richiesta era quella di consegnare un ambiente assolutamente privo di polvere. Indossando degli indumenti protettivi, sei addetti alle pulizie hanno rimosso accuratamente la polvere dai ventilatori, pulito le superfici di lavoro e aspirato i pavimenti. Il loro lavoro è stato descritto come meticoloso e dopo poco più di un mese il laboratorio è stato aperto senza alcun ritardo.
La Cina ha dichiarato nel piano di azione pubblicato recentemente dall’Ufficio Generale del Consiglio di Stato di voler adottare misure per promuovere l’occupazione di persone con disabilità dal 2022 al 2024. L’obbiettivo è quello di offrire loro 1 milione di nuovi posti di lavoro mettendoli nelle condizioni di poter essere assunti o avviare un’attività propria in autonomia. Questo permetterà di dare a tutti la propria dignità e indipendenza.
“La comunità dei sordi non è molto grande. La maggior parte di noi ha un accesso limitato al lavoro e salari bassi, nonostante lavoriamo molto duramente” ha raccontato Hu Min ai giornalisti usando la lingua dei segni. “Man mano che sempre più persone con disabilità trovano lavoro, spero che l’intera società possa avere più comprensione e rispetto per noi. Naturalmente, lavoreremo ancora più duramente perché la società ci riconosca”.