URBINO, 10/09/2019 – Si apriranno a metà settembre i bandi per i nuovi corsi dell’Istituto ‘Pellicano’, scuola professionale specializzata nel settore della ristorazione e dell’agronomia con sede a Trasanni. L’istituto basa la propria offerta sul sistema duale, un metodo d’insegnamento incentrato sull’alternanza scuola-lavoro. «Abbiamo un corso biennale e uno triennale – spiega il referente, Sergio Baldantoni -. Al primo possono accedere ragazzi dai 15 anni in su che devono aver frequentato, non per forza superandolo, almeno un anno in una scuola statale. In caso di bocciatura, qua potranno recuperarlo, concentrando tre anni in due. Al triennale si può accedere anche subito dopo le scuole medie. Al pari degli istituti statali, al termine di entrambi i corsi si rilascia una qualifica professionale che permette anche l’accesso al quarto anno delle scuole superiori». L’offerta formativa del Pellicano si è incentrata sull’agronomia dopo uno studio delle richieste del territorio e questo, sommato all’applicazione del sistema duale «sta dando ottimi risultati occupazionali. Dei 15 ragazzi del corso triennale, sei hanno un contratto di apprendistato e altri due si aggiungeranno da metà settembre: più del 50% degli allievi è già nel mondo del lavoro. Questo è favorito anche dal fatto che sono gli stessi datori di lavoro o i dipendenti delle ditte con cui collaboriamo a fare lezione ai nostri alunni e così hanno tempo di conoscerli, formarli e apprezzarne le qualità. Quest’estate poi, abbiamo mandato cinque studenti in tirocinio pagato». Ciascun indirizzo avrà spazio per 15 ragazzi e le lezioni partiranno a fine ottobre. Accanto a quest’offerta, nel 2019 il Pellicano ha introdotto dei corsi di specializzazione per diplomati e laureati. «La prima prova ha riguardato la tartuficoltura ed è stata un successo. Chi ha partecipato ha anche acquisito il patentino per la ricerca dei tartufi e l’abilitazione per il loro riconoscimento. Una figura del genere ancora non esisteva in Italia, ma gli esperti di Acqualagna e Alba si sono accordati per creare una commissione d’esame e certificare queste competenze. Quest’iniziativa faceva parte dei bandi di filiera che le Marche finanziano, con 300 ore di corso tra lezione e stage. Continueremo a monitorare i bandi promossi dalla Regione per attivare nuovi corsi, quando ce ne saranno, e gli interessati potranno informarsi sul nostro sito www.enaiprimini.eu».
Fonte: Il Resto del Carlino, Pesaro