Trentino- Elior, colosso francese della ristorazione collettiva, ha messo un piede in Trentino. La scuola elementare Sacra Famiglia ha deciso di servirsi dell’azienda transalpina per la mensa a servizio degli alunni delle elementari che la frequentano. Elior, che nell’ultimo bilancio consolidato ha segnato 6,6 miliardi di euro, è presente in 15 Paesi e serve 6 milioni di clienti ogni giorno, scalzerà dal prossimo anno la piccola cooperativa sociale Relé, che da anni gestiva la mensa della scuola elementare.
Di fronte alle obiezioni di chi vede la scelta come motivata da ragioni economiche e meno da attenzione al territorio, la Sacra Famiglia risponde con pacatezza.
«Le ragioni della scelta di cambio del gestore del servizio mensa non dipendono da valutazioni economiche di risparmio di spesa, ma solo ed esclusivamente di qualità e standard del servizio che eroghiamo a bambini minori per i quali le famiglie hanno un aspettativa ed un attenzione massime» assicura Giulio Margoni, presidente della cooperativa Sacra Famiglia che gestisce la scuola.
«Evidentemente, abbiamo trovato un’offerta di una qualità che nel corso del precedente rapporto, nonostante gli sforzi profusi e per i quali ringraziamo comunque il precedente gestore, non siano riusciti a far raggiungere per una soddisfazione della nostra utenza. La variazione riguarda anche le modalità di gestione, ivi compresa la realizzazione di un punto cottura interno per aumentare la qualità; il tutto, come ripeto senza un obiettivo di risparmio si spesa. Mi permetto infine di rivendicare una assoluta libertà di scelta nell’organizzazione del servizio che offriamo» conclude Margoni.
Per Relé, cooperativa che si occupa di recupero sociale di persone con difficoltà attraverso il lavoro e offre servizi dalla ristorazione alle pulizie, la lettera di disdetta è arrivata in queste settimane. E ha messo in evidenza che dal prossimo anno scolastico il servizio non sarà gestito più dalla cooperativa sociale, ma da un’altra realtà.
Per Elior l’ingresso nel mercato trentino potrebbe rappresentare l’avvio di un’espansione in un settore finora dominato dalla Risto3, grande cooperativa della ristorazione collettiva. Dalla sua, Elior ha delle dimensioni e una esperienza molto importante. La società francese ha in gestione qualcosa come 25.000 ristoranti/mense nei 15 Paesi in cui opera, e ha tra le proprie fila 132.000 addetti. In Italia Elior conta su 14.000 addetti, un fatturato di 800 milioni di euro tra 2016 e 2017, oltre 2.200 tra ristoranti e punti vendita.
Fonte: L’Adige