Mense: almeno 1 italiano su 7 l’ha provata. 9 milioni ne usufruiscono ogni giorno

Sono 40 milioni – 7 su 10 – gli italiani che, almeno una volta nella vita, hanno mangiato in una mensa. Lo rileva la prima ricerca sul tema, nata dalla collaborazione tra SWG Spa ed ANIR Confindustria. Ma mangiare in mensa piace? La risposta divide l’Italia. Circa il 50% degli utilizzatori dei servizi della ristorazione collettiva è soddisfatto, e considera positivamente non solo qualità e gusto, ma anche la capacità della ristorazione collettiva di offrire un pasto sano, a un costo equo, e perfino capace di valorizzare i prodotti e le filiere produttive locali o italiane. È innegabile che le mense costituiscano un servizio centrale nella vita degli italiani: permettono di risparmiare tempo, denaro e, soprattutto nelle scuole, possono avere un fondamentale compito educativo, abituando gli utenti, specie se più giovani, a un regime alimentare vario, e magari equilibrato, che esuli dalle proprie abitudini familiari, molto spesso limitate a pochi piatti e soprattutto pochi ingredienti. “Grazie alla ricerca effettuata da SWG”, ha detto Massimo Piacenti, presidente di ANIR Confindustria, “vengono sfatati tanti luoghi comuni legati alla ristorazione collettiva. Riusciamo ad avere una percezione precisa del settore e di ciò che rappresenta per milioni di italiani. Sono 9 milioni in Italia i cittadini che utilizzano abitualmente le mense. E altri 31 milioni hanno fruito della ristorazione collettiva almeno una volta nella loro vita. C’è una grande attenzione per questo settore che contribuisce alla salute e al benessere di milioni di bambini e di lavoratori. Credo che queste siano le basi solide del pasto giusto e cibo pubblico, concetti su cui puntiamo forte per il prossimo futuro”.