Dussmann Service, Green Food Week: la settimana del pasto sostenibile

È in corso l’iniziativa Green Food Week di Dussmann Service che dal 7 al 11 di marzo porterà nelle mense di 22 province italiane pasti a base di cibi a basso impatto ambientale.

Green Food Week è l’iniziativa firmata Dussmann Service che dal 7 all’11 di marzo colorerà di verde le tavole delle mense di 22 province italiane.

Durante la settimana verranno proposti menù ricchi di cereali, legumi, frutta e verdura di stagione e altre pietanze al fine di ridurre l’impatto ambientale della filiera alimentare che sta influendo attivamente sul cambiamento climatico.

Domani 10 marzo è previsto per tutte le 22 province un menù speciale che prevede come entrée una cruditè di verdure di stagione, a seguire come primo piatto la pasta con ragù di verdure, per secondo polpettone con legumi in umido e il pranzo si conclude con frutta fresca di stagione.

Non è la prima volta che Dussmann Service si mette così in prima linea per sensibilizzare e informare i piccoli delle nuove generazioni su questa importante tematica, al fine di creare un bagaglio di competenze utili oggi e per tutta la vita.  È, infatti, ormai noto come la produzione e il consumo di cibo stiano contribuendo al surriscaldamento globale, dando origine a grosse quantità di gas serra. Ne conseguono gravi ripercussioni sul cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’uso delle risorse idriche sulla compromissione dei cicli nutrienti e sui cambiamenti dell’uso del suolo.

Per spiegare le motivazioni dell’iniziativa Food Insider ha preparato un tool kit consultabile al sito http://www.foodinsider.it/kit-green-food-week/ destinato a genitori e insegnanti, in modo che possano preparare i bambini all’evento e informarli con approfondimenti particolari sul valore dei legumi, sulla sostenibilità del miglio e sui cibi biologici.

Infine, sempre sul sito Food Insider sarà segnalato il totale dei pasti sostenibili serviti durante la Green Food Week. Ad oggi la quota raggiunta è di 327.000 grazie alla partecipazione di 96 strutture, tra Comuni, Università e Aziende che hanno deciso di aderire all’iniziativa.

L’obiettivo di Dussmann e dei comuni resta comunque quello di far crescere esponenzialmente questo numero e di riuscire a coinvolgere sempre più realtà.