La mensa dell’Università di Roma Tre riapre le porte. Si tratta di uno spazio del tutto rinnovato in Via della Vasca Navale che ospiterà a pranzo 170 studenti tutti i giorni. La mensa era stata chiusa per ristrutturazioni che sono state possibili grazie a dei finanziamenti che l’Università è riuscita ad ottenere da DISCo, l’ente regionale per il diritto allo studio.
Il nuovo progetto di ristrutturazione ha puntato all’efficientamento energetico e nuove soluzioni per diminuire l’impatto ambientale. Per rispettare l’ambiente agli studenti verranno fornite stoviglie di ceramica e posate di metallo al posto di oggetti in plastica usa e getta, in questo modo potranno essere lavati e riutilizzati senza produrre grandi volumi di rifiuti giornalieri e dannosi per il pianeta. I prodotti alimentari che verranno serviti a tavola saranno di produzione biologica e di sistemi di produzione integrata, soluzioni non solo sostenibili ma anche molto più sane per chi le consuma.
La mensa aprirà in sicurezza secondo le norme vigenti sulla pandemia di Covid-19, è stato quindi installato un termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea e gli utenti potranno usufruire del servizio solo se provvisti di green pass, il quale verrà controllato da un addetto all’ingresso. Una volta all’interno dello spazio mensa gli studenti seguiranno un percorso prestabilito che permetterà di mantenere l’ordine e il distanziamento sociale.
Per ridurre al minimo gli sprechi di cibo l’Università di Roma Tre ha annunciato che si impegnerà a donare gli alimenti che a fine giornata non sono stati consumati ad enti e associazioni per aiutare le persone bisognose.
“Continua il nostro lavoro per il miglioramento dei servizi agli studenti della nostra Regione – ha detto l’assessore a Università, Ricerca, Start Up e Innovazione Paolo Orneli – dopo la presentazione, nelle scorse settimane, della nuova e bellissima residenza universitaria da 200 posti letto che aprirà a brevissimo a Valco San Paolo, inauguriamo questa mensa universitaria da oltre 170 posti interamente rinnovata e che offre agli studenti di Roma Tre, ma non solo, un ambiente più bello, più sicuro e più rispettoso dell’ambiente dove poter mangiare e passare del tempo insieme”. “Prosegue il percorso di innovazione dei servizi per il diritto allo studio del Lazio – ha aggiunto il presidente di DiSCo, Alessio Pontillo – i nostri studenti hanno a disposizione opportunità riconosciute come buone pratiche nazionali”.