A breve andrà all’appalto un servizio che prevede la gestione di 106 edifici di proprietà del Comune di Sanremo, al fine di compattarli sotto un’unica gestione. Questa iniziativa ha un duplice obiettivo: il primo- per razionalizzare i costi delle bollette di riscaldamento, elettricità e altri servizi; il secondo per attuare una politica di rispetto dell’ambiente in un’epoca in cui andare verso la green economy è diventato ormai necessario.
L’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella ha spiegato ai giornalisti in cosa consiste il progetto: «L’obiettivo dell’amministrazione, in via prioritaria, è quello di garantire la sicurezza. In massima parte, infatti, si tratta di edifici scolastici. Nel contempo, ci siamo posti come scopo il miglioramento dell’efficienza. Particolare attenzione, quindi, alla riduzione delle emissioni e alla diminuzione dei costi. Tutto questo senza rinunciare ad un alto livello di qualità».
L’appalto prevede la gestione della parte impiantistica ed energetica dei palazzi, mentre non sono compresi nella gara quelli ciò che concerne i lavori di manutenzione edile, falegnami e idraulici.
L’efficientamento energetico è un obiettivo primario del Comune di Sanremo, che lo scorso anno ha ottenuto 2,7 milioni di fondi comunitari del programma Por-Fesr 2014-2020 Asse 6 da utilizzare per scuole, illuminazione pubblica e macchina comunale, tramite progetti di risparmio energetico e digitalizzazione dei servizi. A questi si è aggiunto un 30% di cofinanziamento dalle casse comunali per un totale di poco inferiore ai 4 milioni: si tratta della seconda fase del piano Suis (Strategia urbana integrata sostenibile).
La strada su cui si sta proseguendo ora è la seguente: dai progetti dedicati ad edifici pubblici, con l’installazione delle lampade a led che garantiscono migliore visibilità e risparmio energetico, ad altre novità volte alla riduzione dei costi.