Sono in partenza i lavori in 15 scuole primarie e due scuole secondarie di primo grado per la predisposizione dell’impiantistica idraulica ed elettrica finalizzata all’istallazione di lavastoviglie destinate al lavaggio di piatti bicchieri e posate riutilizzabili, in sostituzione dell’usa e getta nelle mense scolastiche. A seguito di una sperimentazione positiva avviata lo scorso anno nelle scuole dell’infanzia e primarie ‘Villaggio Ina’ e scuola dell’infanzia di Fossanova San Marco, dal prossimo settembre, piatti in arcopal, bicchieri di vetro o in plastica dura lavabile per le scuole dell’infanzia, e posate di acciaio inossidabile apparecchieranno le tavole delle scuole ferraresi. Si tratta di una decisione inserita lo scorso anno nel capitolato d’appalto per la ristorazione scolastica, nel rispetto dei criteri definiti nel piano della sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione e finalizzati a migliorare la qualità della ristorazione scolastica e a prevenire l’aumento dei rifiuti. Il servizio, fornito dalla ditta CIR e organizzato dal Comune di Ferrara, sarà adeguato alle nuove esigenze con personale addetto alle nuove mansioni e soprattutto vedrà la collaborazione dei bambini nello sparecchiare, fare raccolta differenziata. «Siamo convinti – così l’assessore alla Pubblica Istruzione Dorota Kusiak – che questi cambiamenti organizzativi all’interno dei contesti scolastici, abbiano un forte impatto sulla qualità della ristorazione in termini di gradimento del pasto oltre che nella riduzione dei rifiuti prodotti dalle scuole. Si tratta di azioni necessarie per segnali importanti che andranno ad impattare sulla vita di bambini e ragazzi e a rafforzare in loro un pensiero ecologico sostenuto da buone pratiche quotidiane».
Fonte: QN – Il Resto del Carlino, Ferrara