ASTI, 02/09/2019 – I nonni custodiscono parole e ricordi, ma anche aromi di un tempo lontano: ci sono piatti della tradizione raccontati nei libri, ma ci sono altrettante ricette non scritte, tramandate a voce da mamma a figlia, da nonna a nipote. Il tempo può modificare le dosi, ma il sapore resta lo stesso. I piatti della memoria sono al centro della sfida «Masterchef Over», che vede ai fornelli ospiti della Casa di Riposo Città di Asti e della Cerino Zegna di Occhieppo Inferiore (Biella). Il progetto è partito l’anno scorso con una sfida interna alla struttura astigiana: quest’anno, sempre prendendo spunto dall’omonima trasmissione tv, la gara si è sviluppata coinvolgendo gli ospiti delle due strutture. La prima tappa si è svolta alla Cerino Zegna (con i primi quattro cuochi-concorrenti e con la ditta di ristorazione Sodexo), mentre oggi la seconda gara occuperà le cucine di via Bocca, in collaborazione con la Dussmann Service. Affiancati da operatori delle rispettive strutture, oggi si sfideranno ai fornelli altri 4 cuochi: Evasio Bianco (con l’operatrice-tutor Clelia Siano) e Vincenzo Petrini (con Angela Rotunno) per la Casa di Riposo Città di Asti; per la Cerino Zegna, Laura Torrione (con Cinzia Fiandaca) e Franco Siviero (con Stefania Siviero). Una gara sui primi, con poche anticipazioni: penne e pesce per gli astigiani, risotti per i biellesi. Tutti lavoreranno sotto lo sguardo attento di Danilo Moiso, chef della struttura. Ogni piatto sarà valutato da una giuria composta dagli chef Paolo Ghi e Alfio Gangarossa, da rappresentanti delle ditte di ristorazione, da ospiti e dalle direttrici delle due strutture, Laura Panelli e Paola Garbella. Solo al termine di questa seconda tappa (chiusa al pubblico), si conosceranno i vincitori: la cerimonia venerdì 11 ottobre alle 15,30, alla Casa di riposo città di Asti.
Fonte: La Stampa