VIMODRONE, 31/08/2019 – La mission finale, ha sottolineato l’assessore all’Istruzione Marco Albertini, sarà quella di dire «basta» alle bottigliette d’acqua di plastica che gli studenti della media portano da casa. Ma il traguardo sarà raggiunto gradualmente, a step. Il primo «corridore» di questa «staffetta ecologica» sarà il Comune stesso, grazie alla collaborazione con la Dussmann, l’ azienda che gestisce il servizio di ristorazione scolastica. «Da quest’ anno non ci saranno più stoviglie monouso, come piatti e posate, né tovagliette in plastica, che saranno sostituite da vere tovaglie in tessuto – ha spiegato l’assessore – Già da tempo, invece, l’acqua in mensa viene servita nelle caraffe. Il nostro obiettivo è arrivare nel prossimo futuro a una scuola totalmente “plastic free”. Ce la faremo per gradi, con l’idea di allargare questa iniziativa anche alle scuole elementari, inserendo il tema della riduzione dell’uso della plastica monouso in specifici progetti educativi. Il tutto in collaborazione con l’ istituto comprensivo e l’ assessorato all’Ecologia. I ragazzi della nostra scuola media sono stati tra i primi a partecipare allo sciopero per il clima legato ai ” Fridays for future”», raccogliendo l’ appello/invito mondiale lanciato dall’adolescente svedese Greta Thunberg, paladina del neo ambientalismo e della lotta ai cambiamenti climatici.
Fonte: Gazzetta della Martesana