Bari – Da oggi, 7 gennaio 2019, stop a posate e bicchieri di plastica nelle mense scolastiche della città. Si eviterà di utilizzare fino a 600 mila bustine plastificate all’anno. Il prossimo obiettivo è l’eliminazione delle bottigliette di plastica.
Nelle mense scolastiche degli istituti comunali di Bari non saranno più adoperati piatti, bicchieri e posate di plastica a partire da oggi. Dopo una fase di sperimentazione, è diventata operativa la scelta dell’Assessorato alle Politiche educative e giovanili di comune accordo con Ladisa ristorazione, appaltatrice del servizio di refezione scolastica nelle scuole comunali, dopo un confronto sulle modalità d’introduzione del servizio. Stop quindi a 5300 kit giornalieri composti da posate e tovagliolo monouso in singole buste di plastica. Forchette, coltellini e cucchiai saranno a marchio Ecolabel, ovvero smaltiti assieme alla frazione umida di rifiuti. Le posate saranno inoltre sfuse, così da utilizzare durante i pasti solo quelle necessarie.
A rendere ancora più ecologico il servizio, sarà il trasporto dei pasti, garantito con furgoni elettrici e a metano: “Iniziamo l’anno nuovo con un piccolo grande cambiamento che eviterà l’uso di oltre 600 mila buste di plastica l’anno – commenta soddisfatta l’assessore cittadino all’Istruzione Paola Romano -. Una scelta in linea con quanto stabilito dall’Unione europea, che dal 2021 vieterà l’utilizzo di una serie di oggetti usa e getta non degradabili tra cui piatti, posate e buste. La plastica che produciamo e che immettiamo nell’ambiente è davvero troppa e rischia di soffocare il pianeta, con i mari che presto avranno più plastica che pesci, e il riciclo che da solo non è sufficiente a invertire la rotta.Il prossimo passo sarà quello di eliminare le bottiglie di plastica dalle mense scolastiche: al momento siamo passati dalle bottiglie da 0,5 a quelle da 2 litri, ma a breve le elimineremo del tutto per passare alle brocche d’acqua”.
Fonte: Puglianews24