Piverone – Mano tesa dell’amministrazione comunale di Piverone, Torino, verso la decina di famiglie che versa in difficoltà economiche. E così, per il terzo anno consecutivo, lo scorso martedì, 16 ottobre, è partito il progetto alimentare solidale intitolato Buon Samaritano, grazie alla collaborazione con la ditta Markas di Bolzano, che ha in appalto il servizio mensa scolastica. Il servizio è stato voluto in particolare dal sindaco Alessandro Fasolo e dalla consigliera con delega all’istruzione ed alle politiche sociali Stefania Brogliatto. «Abbiamo riproposto questa iniziativa – spiega Fasolo – sia per ridurre gli sprechi alimentari, che per dare un aiuto concreto alle famiglie bisognose». «La distribuzione alle famiglie residenti a Piverone, individuate in collaborazione con il consorzio Inrete – osserva la consigliera Brogliatto – per il momento, sarà tre volte a settimana per due pasti a famiglia e avrà durata per tutto l’anno scolastico in corso». Il paese si conferma così comune virtuoso in fatto di solidarietà, perché parallelamente al progetto Buon Samaritano, continua anche Solidarietà a Piverone. Aggiunge il sindaco: «Si è deciso di continuare con la raccolta di alimenti non deperibili denominata Solidarietà a Piverone, avviata ad aprile 2017. Come accaduto l’anno scorso, gli alimenti donati dalla popolazione di Piverone saranno raccolti nella prima metà di ogni mese sia al Market Bertola che al municipio in un apposito contenitore posto all’ingresso dei due luoghi e distribuiti da due volontari tra i nuclei familiari individuati in collaborazione con i servizi sociali». Il sindaco ricorda Infine come per esenzioni scolastiche e i buoni mensa si spendano mediamente 28 mila euro l’anno.
Fonte: La Sentinella del Canavese
