Milano – La app lombarda per la spesa senza glutine dedicata ai celiaci: la Regione cerca di semplificare loro la vita di tutti i giorni, sperimentando “Salutile no glutine”, l’applicazione per smartphone che semplifica le operazioni legate alla spesa alimentare dei malati.
Nel 2018 i celiaci in Lombardia hanno toccato quota 37.270, con 741 nuove diagnosi rispetto all’anno scorso e ben 6.729 in più sul 2014, quando i celiaci erano
30.541. La malattia dell’intestino tenue colpisce in maniera più forte le donne: basti pensare che su 36.529 malati rilevati nel 2017 il 70 per cento (25.510 unità) era di sesso
femminile. Sono i dati diffusi in occasione di Lombardia Gluten Free, l’iniziativa organizzata per avvicinare i cittadini al tema della celiachia e sollecitarli a partecipare agli screening, perché, ha spiegato l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, «sono circa 70mila i celiaci a cui non è ancora stata diagnosticata la malattia». La partecipazione alla manifestazione, nel corso della quale sono stati anche cucinati prodotti senza glutine, è stata forte: tutti i 200 kit per lo Xeliac Test pro messi a disposizione gratuitamente sono stati utilizzati. Tra questi due hanno dato esito positivo, mentre sette casi necessitano di approfondimento.
Oggi i celiaci lombardi, che possono fare acquisti in 2.884 farmacie, in 156 negozi specializzati e in 713 punti vendita della grande distribuzione, hanno a disposizione un budget mensile, di 140 euro per gli uomini e 99 euro per le donne, da spendere in prodotti senza glutine. La app consente di gestire il proprio “tesoretto” e quello dei figli, permette di fare la ricerca per singolo prodotto indicando in quali negozi è disponibile e, se necessario, fornisce le indicazioni stradali per raggiungere i punti vendita. La app è inoltre capace di leggere il codice a barre dei prodotti, così da rilevare se sono tra quelli acquistabili con il bonus fornito dal Sistema sanitario nazionale.
Fonte: la Repubblica (ed. Milano)