Il Trentino – Ad Alto Garda e Ledro aumentano le tariffe per le mense scolastiche in seguito alla Conferenza dei sindaci che ha stabilito di dare mandato al Comitato esecutivo di adeguare le tariffe (minima e massima). L’aumento è di 0,10 euro a partire dall’anno 2018-2019, confermando invece sia i valori Icef da associare alle quote minime e massime sia le percentuali di riduzione sulla base del numero dei figli a carico.
La tariffa minima diventerà di 2,30 euro, quella massima di 4,25 euro: il valore Icef al di sotto del quale si paga la quota minima resta 0,2255, quello al di sopra del quale si paga la quota massima resta 0,3848, così come è immutato il valore Icef al di sotto del quale si ha diritto alla riduzione per figli a carico (0,5294: 15% di sconto per due figli, 27% per tre, 45% per quattro, 56% per cinque, 63% da sei in su, 0% per chi ha solo un figlio). Prevista invece la gratuità per nuclei familiari con assistenza economica di base.
L’allarme è arrivato dal rendiconto relativo all’esercizio 2017, che presenta un disavanzo di circa 60 mila euro. Gli aumenti sono stati motivati inoltre con la crescita della richiesta del numero dei pasti nel corso degli anni, con la progressiva attivazione della “settimana corta” da parte dei vari istituti scolastici e con i saldi negativi di una parte degli utenti emersi a seguito dell’introduzione del buono pasto dematerializzato.
(Fonte: Il Trentino)