Bologna – Arriva a Parma la nuova cucina centralizzata, finanziata dall’azienda bolognese Camst, che sarà in grado di produrre migliaia di pasti al giorno grazie ad attrezzature tecnologiche innovative e sostenibili.
Nel territorio parmense continua l’espansione del colosso della ristorazione che, dopo la fusione con la cooperativa locale Gesin, ha esteso le proprie competenze anche ai servizi di pulizia e di manutenzione. La ristorazione – collettiva e commerciale – rimane l’attività principale di Camst che fornisce, sotto marchi diversi (Magnosfera, Tavolamica e Dal 1945 Gustavo Italiano), otto milioni di pasti l’anno a bar e ristoranti self-service presenti in realtà private e pubbliche della provincia di Parma.
Gli investimenti dell’azienda sul territorio, che ammontano a 10 milioni di euro nel 2018, hanno determinato un aumento di fatturato e di nuovi posti di lavoro in loco. Antonio Giovanetti, direttore generale di Camst commenta: “La crescita significativa di Camst in questi ultimi anni è stata confermata anche sul territorio parmense, a noi particolarmente caro per tradizione e durata della nostra presenza. La nostra missione è di guardare all’Europa per valorizzare le nostre radici, arricchendo grazie ad uno scambio di competenze ed esperienze, il territorio in cui già operiamo”.