Nasce la Centrale Unica di Committenza (CUC) della Provincia di Monza e Brianza.
Dopo aver concluso la sperimentazione nel dicembre 2016, l’attività della centrale ha continuato velocemente il suo sviluppo. Il numero delle richieste e delle gare d’appalto a inizio 2018 ha toccato quota 91, per un valore di oltre 164 milioni di euro. Il valore è aumentato del 429 per cento rispetto al periodo di sperimentazione.
Le maggiori tipologie di appalti affidati alla CUC sono quelli per la manutenzione delle strade e delle scuole, il trasporto e la ristorazione scolastica, le assicurazioni, la manutenzione del verde, i centri per disabili ed anziani ed i servizi cimiteriali.
La CUC è nata per aiutare i comuni più piccoli, che spesso hanno difficoltà a trovare professionisti specializzati per le loro gare d’appalto, ma nell’ultimo periodo hanno iniziato ad aderire anche comuni più grandi, arrivando ad un totale di 40 municipi partecipanti.
Roberto Invernizzi, presidente della provincia di Monza e Brianza, ha dichiarato: “Semplificare, risparmiare e razionalizzare. Era una scommessa ma siamo riusciti a dare un servizio qualificato. Aiutiamo soprattutto i Comuni più piccoli che possono liberare risorse e personale per altre attività”. Parlando del grande successo della centrale Invernizzi continua: “Questo è un segnale evidente di come ci sia stata riconosciuta la professionalità del team messo in campo. Addetti qualificati e formati in tema di nuovo codice degli appalti, norme anticorruzione, supporto giuridico, obblighi relativi alla pubblicità e alla trasparenza. Per andare incontro alle esigenze dei Comuni si è lavorato per semplificare sempre più i processi interni, spingendo sulla digitalizzazione per garantire maggiore efficienza».