15 febbraio 2018 – Mense scolastiche ancora al centro del mirino, questa volta per la distribuzione di pasti scadenti e maleodoranti ai bambini di diverse scuole elementari d’Ancona. L’allarme arriva dalle famiglie dei piccoli, che hanno riportato diversi casi di intossicazione alimentare, con conseguenti malori e problemi intestinali per molti minori.
I genitori, chiaramente esasperati da una situazione che tende a ripetersi, per bocca dell’avvocato Manola Giorgini hanno richiesto immediatamente la revoca dell’appalto all’azienda responsabile della refezione scolastica e l’attivazione di un nuovo bando gara.
Un processo complesso, ostacolato dalla burocrazia, che dev’essere supportato da validissime motivazioni.
La convocazione della riunione comitato mensa è prevista per il prossimo 27 febbraio, ed i genitori restano in attesa per le decisioni che verranno prese all’interno del Palazzo di Piazza del Popolo.
La ditta di ristorazione messa in discussione era già balzata agli onori della cronaca a gennaio per un importante furto subito in uno stabilimento di Foggia ed il conseguente allarme per la consegna dei pasti dei giorni successivi. Allarme rientrato, fortunatamente, grazie alla rete logistica aziendale che ha garantito la distribuzione del cibo nelle molte scuole gestite dall’azienda.